
Se hai un sito web aziendale, un blog o un e-commerce sicuramente ti sarai scontrato, almeno agli inizi, con la fatidica domanda: come faccio ad aumentare i visitatori del mio sito?
Se pensiamo che ci sono online qualcosa come 30 milioni di siti web con meno di 10 visite al giorno possiamo ben capire quanto il problema del traffico internet sia reale e sentito.
Pur non esistendo una ricetta unica e definitiva per aumentare le visite sul sito in maniera proficua, ci sono una serie di elementi che, se curati adeguatamente, porteranno indubbiamente a dei vantaggi concreti e misurabili.
Perchè è necessario aumentare più possibile i visitatori del nostro sito? Sembra un concetto banale ma è sempre buona regola approfondire anche le domande banali per capire realmente le necessità che ci sono dietro.
Se hai deciso di basare, interamente o solo in parte, il tuo business sulla tua presenza online, sai bene che l'obiettivo finale è vendere i tuoi prodotti o servizi, non avere un sito elegante e con una bella grafica, quindi tutti i tuoi sforzi dovranno essere indirizzati verso l'innalzamento del fatturato prodotto dalle tue attività online.
Per poter vendere i tuoi prodotti attraverso il tuo sito dovrai far si che il tuo sito arrivi a più gente possibile e che chi lo visita sia potenzialmente interessato a quello che offri.
In poche parole:
Poco traffico, nessun lead.
Nessun lead, nessuna vendita.
Nessuna vendita, nessun business.
Quando si parla di metriche di un sito web è fondamentale non affidarsi a delle semplici sensazioni ma a dei dati oggettivi in modo da poter misurare con precisione assoluta i miglioramenti scaturiti dagli interventi effettuati.
A tal proposito Google offre due strumenti fondamentali e totalmente gratuiti per poter analizzare l'andamento dei siti web, e sono Google Analitycs e Google Search Console.
Google Analitycs è uno strumento che ci fornisce un'infinità di dati sul traffico effettuato sul tuo sito, come la provenienza geografica dei visitatori, gli orari del giorno con più traffico, il tempo di permanenza sul sito, le pagine più visitate, il dispositivo da cui gli utenti hanno visitato il sito, la fonte tramite la quale lo hanno raggiunto e molto altro.
L'installazione è molto semplice, prevede una registrazione sul sito ufficiale di google analitycs e l'inserimento di una piccola porzione di codice nei file sorgente delle pagine del sito da analizzare.
É uno strumento fondamentale per poter analizzare i punti di forza e le mancanze del tuo sito così da poter pianificare le attività di ottimizzazione e di marketing.
Google Search Console, invece, è un servizio offerto da Google che ti consente di monitorare e gestire la presenza del tuo sito nei risultati della Ricerca Google.
Tramite Search console è possibile analizzare le keyword per cui è è stato trovato il tuo sito, scoprire se sono presenti negli indici di google delle pagine non più esistenti, vedere i siti che linkano le vostre pagine e molto altro.
Search Console è anche il tramite con cui google dialoga con gli webmaster, segnalando eventuali errori o penalizzazioni in corso.
Anche nel caso di search console, l'installazione avviene tramite la registrazione sul sito del servizio e l'inserimento di un codice nel sito interessato.
Ora che abbiamo scorperto come analizzare il traffico possiamo passare ai metodi con cui è possibile aumentare il traffico del tuo sito web, partendo però da una piccola ma doverosa premessa, ovvero che non tutto il traffico è uguale.
L'obiettivo principale infatti, non è semplicemente aumentare il volume dei visitatori, ma aumentare il volume dei visitatori potenzialmente interessati ai nostri prodotti o servizi.
Il traffico che dovrai indirizzare verso il tuo sito dovrà essere quindi il più selezionato possibile per non sprecare budget in visitatori totalmente disinteressati.
Passiamo ai metodi per l'aumento del traffico:
La SEO è un'insieme di strategie svolte nel tentativo di migliorare il posizionamento di un sito web nei risultati di ricerca di google.
Per decidere l'ordine dei risultati da mostrare google analizza centinaia di fattori, per questo il processo di ottimizzazione per il posizionamento è delicato e complesso, tanto da richiedere figure professionali specifiche.
Possiamo però, semplificando, dividere il processo in 3 fasi:
1. Selezione delle parole chiave
Per prima cosa dobbiamo scegliere le parole chiave per cui proveremo a posizionarci, così da poter ottimizzare i contenuti del sito web.
Quando si selezionano le parole chiave è necessario valutare attentamente varie metriche e molteplici fattori, come il volume di ricerca mensile, l'attinenza con i nostri prodotti e servizi, l'intento di chi cerca, la difficoltà di posizionamento e la concorrenza.
Posizionarsi per parole chiave con uno scarso volume di ricerca potrebbe non essere sufficiente a garantire un buon numero di lead ad esempio, o posizionarsi per keywords con molta ricerca ma non perfettamente in tema potrebbe rivelarsi uno sforzo inutile, o ancora, cercare di posizionarsi per parole chiave con troppa concorrenza potrebbe essere un lavoro molto lungo e quasi impossibile in relazione al budget a nostra disposizione.
2. Ottimizzazione Seo del sito web
Una volta selezionato un set di keywords attinenti al nostro scopo bisognerà creare le pagine del sito web da posizionare su google prestando attenzione ai fattori tecnici che google prende maggiormente in considerazione, come l'uso di title e description ed heading adeguate, l'ottimizzazione del codice per rendere la pagina veloce da caricare, un layout responsive ottimizzato per tutti i device e l'ottimizzazione delle immagini dal punto di vista dei tag, delle dimensioni e del nome dei file.
E' importante però considerare anche le esigenze di chi atterrerà su quelle pagine, che dovrà trovare tutte le informazioni necessare per capire se fate al caso loro, facendo attenzione all'organizzazione dei contenuti all'interno della pagina, alla formattazione dei testi ed alla chiarezza della vostra offerta.
3. Link esterni
Un altro aspetto fondamentale quando si cerca di posizionare una pagina su google è l'autorevolezza del sito e della pagina stessa.
Uno dei fattori principali con cui google definisce se il vostro sito è autorevole o meno, e quindi se "consigliare" o meno la vostra pagina a chi vi sta cercando è quello dei link esterni, ovvero i collegamenti ipertestuali che da altri siti portano al vostro.
Più semplicemente, se un sito molto autorevole ed in tema linka un vostro contenuto, google sarà portato a pensare che quel contenuto ha un grosso valore e quindi lo favorirà nei suoi contenuti di ricerca.
Tuttavia le pratiche per l'acquisizione di link esterni autorevoli sono molto delicate, quindi onde incorrere in penalizzazioni da parte di google è sconsigliabile cimentarsi senza un buon numero di ore di studio e test.
Google adwords è una piattaforma pubblicitaria di google che permette di posizionare i propri annunci sponsorizzati prima dei risultati organici di ricerca e, sotto forma di banner, in siti partner di google.
La realizzazione di una campagna adwords ti permette quindi di farti trovare da chi sta cercando i tuoi prodotti o servizi in modo immediato.
Adwords funziona in questo modo:
Si scelgono le parole chiave e si assegna il prezzo che siamo disposti a pagare quando un utente, dopo aver cercato quel termine, clicca sul nostro annuncio.
Come nella Seo è fondamentale selezionare delle parole chiave specifiche ed in target in modo da non sprecare soldi inutilmente.
Si realizzano degli annunci testuali che verranno mostrati quando qualcuno cerca le nostre parole chiave.
Creare annunci chiari e mirati, che evidenziano i vantaggi della vostra offerta permetterà di aumentare la percentuale di click ed il rating che google assegna al vostro annuncio, così da pagare meno i futuri click degli utenti.
Quando gli utenti cliccheranno sui vostri annunci verranno indirizzati ad una pagina del vostro sito, dove starà a voi convertirli prima in contatti e poi in clienti.
A questo proposito quando si realizza una campagna adwords è consigliabile non indirizzare gli utenti all'home page del sito, bensì a delle pagine create ad hoc per l'offerta di cui avete parlato nell'annuncio.
Se, ad esempio, abbiamo un negozio di abbigliamento, ed un utente clicca su un annuncio realivo a delle scarpe da donna, sarà preferibile creare una pagina in cui mostriamo solo scarpe da donna in modo da mantenere una continuità con l'annuncio ed aumentare le probabilità che l'utente acquisti da voi.
Facebook ads è la piattaforma pubblicitaria di facebook che permette di creare dei post sponsorizzati perfettamente integrati con la bacheca degli utenti.
Anche in questo caso parliamo di una piattaforma pay per click, quindi ogni volta che un utente cliccherà sul un nostro annuncio vi verrà addebitato.
Quando si crea un annuncio è possibile targettizzare il pubblico per località geografica, per età, per interessi e tramite la selezione di molti altri parametri, il che rende facebook ads uno strumento molto potente specialmente se ben integrato ad un lavoro di social media marketing.
Quando si sponsorizza un post su facebook è bene tenere a mente che gli utenti non stanno cercando i vostri prodotti quindi è preferibile un approccio meno "aggressivo" e più informativo.
Si presta molto bene, ad esempio, a campagne di branding o se vogliamo far conoscere un nuovo prodotto, che quindi, non essendo conosciuto, non ha ricerca.
Una campagna di social media marketing può essere un ottimo modo, molto proficuo e più economico rispetto alle campagne ppc, per portare traffico sul sito e costruirsi un pubblico affezionato.
Sui social è fondamentale la pianificazione e la costanza, così da ridurre gli sforzi e mantenere uno standard qualitativo sempre elevato.
Anche in questo caso è importante ricordarsi che non è il posto giusto per vendere, la gente sta sui social per svagarsi, quindi è molto meglio impegnarsi ad informare e, se il prodotto lo consente, strappare una risata.
Stimolando le condivisioni con la giusta tipologia di contenuti il vostro brand arriverà a molte persone perfettamente in target con il vostro business.
Oggi abbiamo visto come aumentare le visite del tuo sito web: a questo punto dovrebbe esserti chiara l’importanza di questi strumenti, e dovresti anche aver compreso come utilizzarli.
Nonostante tutto, per ottenere risultati in meno tempo e senza rischiare di sprecare il tuo budget è sempre preferibile rivolgerti ad una web agency esperta, che sappia esattamente come mettere a frutto le suddette strategie in base al tuo business e alla tua nicchia di utenti, e come ristrutturare in chiave SEO il tuo sito. Contattaci, e scopri cosa possiamo offrirti.